Story. Contenuti, struttura, stile, principi per la sceneggiatura e per l’arte di scrivere storie
‘Story’, un titolo cortissimo seguito da un sottotitolo lunghissimo – Contenuti, struttura, stile, principi per la sceneggiatura e per l’arte di scrivere storie – che spiega, nel dettaglio, il contenuto di questo prezioso manuale che Robert McKee mette a disposizione di chiunque voglia imparare a scrivere una bella storia.
La domanda a cui l’autore cerca di rispondere, in realtà, è che cosa sia una sceneggiatura e la conclusione alla quale arriva è che essa non sia altro che una storia che ha il compito di raccontare, a sua volta, le vicende dei personaggi che la abitano e di cui sono protagonisti.
È un viaggio che McKee compie attraverso gli step fondamentali della scrittura delle scenografie, ma gli elementi che prende in esame, i suggerimenti e le tecniche compositive che sviscera e mette a disposizione del lettore possono senza nessun dubbio essere utilizzate per la scrittura in generale.
Sono regole o meglio principi di storytelling che valgono per chiunque abbia una storia da raccontare e voglia farlo bene. Sì, perché il punto di partenza fondamentale è avere una storia da raccontare, non importa se sia per il cinema, la televisione o se sia un romanzo: per narrare bene occorre avere un argomento da trasformare in una grande storia.
Robert McKee ci accompagna attraverso i principi fondamentali della scrittura: dalla struttura in tre atti di Aristotele al climax, dall’incidente scatenante al punto di svolta, dal personaggio al conflitto che lo trasforma e lo fa viaggiare da un punto di partenza a un punto di arrivo (il viaggio dell’eroe è elemento narrativo imprescindibile).
Ciò che fa di una storia una storia che vale la pena raccontare è la scelta degli eventi significativi, all’interno di una molteplicità di opzioni possibili che compongono la vita dei personaggi che di quella storia saranno i protagonisti.
Altro aspetto importante è la consapevolezza che c’è una differenza sostanziale tra regola e principio: la regola dice: “Devi fare questo”, mentre il principio sancisce che: “Questo funziona”.
‘Story’ lavora sul principio di scrittura che funziona.
Quest’arte non è fatta né di meccanismi né di trucchi. È un insieme di tecniche con le quali creiamo un’unione profonda tra noi e il pubblico.
Senza entrare troppo nel dettaglio, anche e soprattutto per non togliere il piacere della lettura, vi assicuro che la lettura di ‘Story. Contenuti, struttura, stile, principi per la sceneggiatura e per l’arte di scrivere storie’ è un’esperienza formativa imprescindibile per chiunque abbia una storia da raccontare e voglia farlo al meglio delle proprie possibilità. McKee non tralascia nessun aspetto fondamentale dell’atto compositivo, si tratti di sceneggiatura, romanzo o racconto. Dalla struttura della storia, la trama, la collocazione spazio-temporale, i conflitti, il viaggio dell’eroe, c’è tutto. Non dovete fare altro che lasciarvi guidare dall’autore, seguire i suoi consigli frutto della grande esperienza e raccontare in modo onesto, ben sapendo che ogni storia, a modo suo, è una metafora della vita.
R. McKee, Story. Contenuti, struttura, stile, principi per la sceneggiatura e per l’arte di scrivere storie
Story. Contenuti, struttura, stile, principi per la sceneggiatura e per l’arte di scrivere storie, Omero, 2010, pp. 430, € 28.00 (trad. P. Restuccia)